Macerata 11 FEBBRAIO 2025
Il giorno 11 febbraio 2025, presso la Parrocchia S. Madre di Dio in Macerata, sì è celebrata, a livello Diocesano, la XXXIII Giornata Mondiale del Malato nell’Anno Giubilare 2025. La S. Messa presieduta da S.E. Mons. Nazzareno MARCONI, Vescovo di Macerata, ha visto la partecipazione di tutte le realtà che operano per la cura e l’assistenza (medica e pastorale sanitaria)degli ammalati.
Tra questi era presente un discreto numero di iscritti al CVS con il loro stendardo.
Il Vescovo nella Sua Omelia ha sottolineato come la Chiesa in questo Anno Giubilare ci invita a farci “pellegrini di speranza”. In questo ci accompagna la Parola di Dio che ci dona un messaggio di grande incoraggiamento: «La speranza non delude» (Rm 5,5), anzi, ci rende forti nella tribolazione.
Ha raccontato poi, attingendo da una sua esperienza scaturita dal Suo amore per l’arte, che guardando una tela raffigurante le “nozze di Cana” (Il primo segno della Misericordia), invitava tutti a considerare come nella tela si nota al centro la figura di Gesù e di Sua Madre, mentre nel racconto la sposa non è mai nominata neanche come parola, lo sposo è nominato ma non si vede né si ascolta. Il vero sposo messianico è Gesù. Gesù pone la sua divinità al servizio dell’uomo.
Nella nostra vita ad un certo punto, nel bel mezzo della festa (la nostra vita), ci viene a “mancare il vino” ossia la salute, una difficoltà, ed è proprio in questi momenti che unico aiuto e conforto ci può venire da Dio, attraverso coloro che vivono accanto ai malati.
Il Papa nel Suo messaggio, tra l’altro, scrive: “….Quante volte, al capezzale di un malato, si impara a sperare! Quante volte, stando vicino a chi soffre, si impara a credere! Quante volte, chinandosi su chi è nel bisogno, si scopre l’amore!…..”
Affidiamo e mettiamo tutto nelle Mani della Vergine Madre, affinchè diventiamo testimoni credibili di Cristo.
D. Salvatore Bitondo, Diacono


